Requisiti e caratteristiche del Mutuo Bancoposta di Poste Italiane

Il Mutuo Bancoposta 2022, continua ad essere collocato da Poste Italiane, tramite la sua sezione dedicata ai servizi bancari. Si tratta di una scelta ‘fluida’ che ha visto Poste Italiane stringere accordi nel corso degli anni, con varie banche, come Deutsche Bank, e ultimamente con Intesa Sanpaolo (vedi mutui Intesa Sanpaolo).

Ad oggi l’offerta mutui Poste è abbastanza variegata proponendo anche una versione dedicata ‘dipendenti’ (con agevolazioni specifiche destinate solo a dipendenti e pensionati di Poste italiane o Dipendenti di Cassa Depositi e Prestiti e delle società del Gruppo). Per cui riguardo ai requisiti, bisogna fare delle distinzioni a seconda che si appartenga a questa categoria o a quella dei giovani, mentre per tutti gli altri si applicano condizioni e si richiedono requisiti standard.

Indice

Quali sono le finalità del mutuo?

In base a quanto appena accennato l’offerta risulta quindi ben articolata dato che si può andare dal mutuo under 36 anni, pensato per i giovani, al mutuo acquisto casa classico, passando per quello di ristrutturazione, surroga o liquidità.

logo bancoposta

In poche parole troviamo nella sezione ‘mutui Bancoposta’, varie possibilità di ‘utilizzo, comprese anche alcune ‘più particolari’ come la sostituzione di un mutuo già esistente (anche con l’aggiunta di nuova liquidità), o l’acquisto più ristrutturazione.

Fin qui, quindi le novità rispetto agli anni passati sono poche, fatta eccezione per la comparsa proprio della versione del mutuo Bancoposta Giovani.

Caratteristiche del Mutuo Bancoposta surroga, liquidità, acquisto e ristrutturazione

La durata minima del mutuo Bancoposta Acquisto (erogato da Intesa Sanpaolo) è di 10 anni, mentre quella massima è passata dai 25 anni agli attuali 30 anni per la maggior parte delle finalità previste, ma si può andare oltre questa soglia nel caso della versione dedicata ai Giovani (frutto delle scelte della linea Domus sempre di Intesa Sanpaolo).

È possibile scegliere tra un tasso variabile puro (che può essere indicizzato al tasso Bce o all’Euribor a 1 mese), un tasso fisso e un tasso misto (che permette il passaggio dal tasso fisso al variabile con cadenza a 3 anni e 5 anni nel caso del tasso misto con Intesa e 2, 5 o 10 anni se la banca di riferimento è Deutsche Bank).

Manca il mutuo strutturato o con opzione, che è quello che garantisce la massima flessibilità e adattabilità alle mutevoli condizioni del mercato dei tassi. Per usufruire di una certa flessibilità nei rimborsi si possono utilizzare le opzioni: Opzione Sospensione Rata (sia per il tasso fisso che variabile) e Opzione Flessibilità Durata (accessibile solo per il tasso variabile).

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data: 20 ottobre 2022)

uomo che progetta

Condizioni economiche ‘generali’

Al 20 ottobre 2022 (fonte: sito ufficiale Poste Italiane) l’importo massimo finanziabile è pari al:

  • 80% nel caso di mutuo Bancoposta prima casa calcolato sul minore tra valore commerciale o prezzo di acquisto;
  • 55% del valore commerciale dell’immobile nel solo caso di finalità di mutuo di liquidità;
  • 100% delle spese di ristrutturazione, purché il loro importo non superi il 40% del valore commerciale dell’immobile ristrutturato.

Rispetto al passato, Poste Italiane oggi, come accennato, non ha più solo Deutsche Bank come referente, quindi a seconda del mutuo scelto si avranno situazioni diverse, con differenti interlocutori. Per la precisione sempre alla data suddetta abbiamo:

  • Mutuo Acquisto, Surroga e Mutuo Giovani: Intesa Sanpaolo;
  • Mutuo Ristrutturazione prima casa e ristrutturazione più liquidità, sostituzione e sostituzione più liquidità: Deutsche Bank.

L’importo minimo finanziabile, per acquisto surroga o sostituzione, è fissato a 50 mila euro (40 mila in caso di ristrutturazione). E’ invece previsto l’importo massimo di 25 mila euro per la finalità di liquidità, mentre per quello di sostituzione si va da un minimo di 15 mila ad un massimo di 200 mila euro.

Lo spread applicato dipende ovviamente dalle varie caratteristiche, come importo e durata, ma anche dalla finalità perché a sua volta rimanda a Intesa Sanpaolo o Deutsche Bank.

L’ipoteca è al 150% dell’importo del mutuo richiesto, quindi non appartiene a quelle più elevate del mercato (che partono dal 200%).

Costi e spese accessorie

Non ci sono sconti sui costi accessori. Anzi, rispetto a qualche anno fa c’è stato un rincaro dei costi applicati. Prendendo come riferimento il 2014 quando bisognava sostenere 300 euro di spese di istruttoria e 300 euro di spese di perizia, a meno di particolari promozioni di carattere puramente temporaneo, oggi i costi accessori sono, per un mutuo di 100 mila euro a 20 anni, di 600 euro mentre quelli di perizia di 390 euro.

È stato invece confermato il risparmio che si ha sul costo dell’assicurazione incendio e scoppio, ma dipende dal tipo di opzione preferita e della polizza scelta, per cui si deve valutare la situazione al momento dell’erogazione (la polizza è proposta da PosteVita).

Mutuo Giovani

All’interno della proposta ‘mutui’ di Poste Italiane troviamo anche una soluzione dedicata agli under 36 (più precisamente il finanziamento è richiedibile da coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e 6 mesi).
Questo mutuo giovani è destinato all’acquisto prima casa (max 80% del valore dell’immobile che scende al 70% se si tratta di lavoratori atipici).

Il finanziamento è disponibile sia a tasso fisso che variabile o misto mentre il piano di ammortamento può andare da 10 fino a 40 anni. Ma attenzione, le durate più elevate (35 e 40) sono accessibili solo se si sceglie il tasso fisso.

Tassi, costi e condizioni possono variare in funzione di periodi promozionali evidenziati ampiamente anche sul sito ufficiale. Sempre a livello promozionale possono essere previste varie opzioni legate alla flessibilità del rimborso oltre che alla possibilità di accedere ad una fase di pre ammortamento con una rata di soli interessi.

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data: 20 ottobre 2022)

Come e a chi si richiedono?

Anche se fattivamente dell’istruttoria si occupano Deutsche Bank  o Intesa Sanpaolo (procedendo in caso positivo anche alla concessione ed erogazione del mutuo richiesto), bisogna passare in tutte le fasi, dal preventivo a quella di richiesta e consegna dei documenti, tramite Poste Italiane.

N.B. Al 20 ottobre 2022 non esiste un vero e proprio servizio di simulazione calcola rata sul sito ufficiale di Poste Italiane. Per poter quindi ottenere una simulazione del finanziamento bisogna chiedere un preventivo ad uno degli uffici postali.

Per fissare un appuntamento è possibile chiamare il numero verde (800.211.290) oppure usare l’apposita funzione ‘Prenota online’ (se disponibile). I documenti necessari da portare con sé per ottenere un calcolo accurato sono invece quelli:

Per quest’ultimo aspetto bisognerà fornire nel caso dei dipendenti 3 buste paga mentre nel caso degli autonomi l’ultimo Unico. Per i pensionati infine sono richiesti gli ultimi due cedolini della pensione. Per i requisiti minimi sono invece previsti:

  • residenza in Italia da almeno 3 anni;
  • residenza allo stesso indirizzo per almeno 2 anni;
  • età compresa tra i 18 e i 75 anni;
  • permesso di soggiorno non scaduto solo per gli extracomunitari.

Portare con sé fin da subito una documentazione completa può influenzare positivamente i tempi di erogazioni che rimangono comunque variabili da pratica a pratica.

Conclusioni

A prescindere dalle opinioni personali, l’aspetto positivo della sezione Mutuo Bancoposta è dato dalla capillarità degli uffici, e quindi dalla facilità di accesso al servizio, mentre dal punto di vista economico bisogna fare le considerazioni valutandole in confronto con quelle di altre banche o finanziarie.

Altro aspetto da prendere in considerazione è rappresentato dal fatto che la banca mutuataria di fatto è la Deutsche Bank e Intesa Sanpaolo, mentre contatti si mantengono con Poste Italiane, il che nel tempo potrebbe portare a dei problemi di comunicazione.

Se inoltre si sta cercando la “leggerezza” e la praticità dei mutui online, allora i prodotti proposti non riescono ad offrirne le peculiarità principali, a partire dall’impossibilità di un’analisi di fattibilità o l’impiego di un calcola rata direttamente on line.