Surroga, acquisto e rifinanziamento: panoramica sui mutui della Cassa di risparmio di Bologna

Nel lungo processo di acquisizione che ha fatto confluire all’interno di Intesa SanPaolo la larga maggioranza delle casse di risparmio, è stata coinvolta anche la Carisbo (Cassa di risparmio di Bologna), che ha mantenuto la propria denominazione soprattutto nelle zone in cui era maggiormente presente con le proprie filiali (Piacenza, Ferrara, Modena, ecc), ma proponendo prodotti meno “tipici” rispetto alle caratteristiche locali, ma più rodati grazie all’appartenenza a un grande gruppo bancario. In particolare per quanto riguarda l’offerta mutui, è la linea Domus che domina in modo incontrastato la sezione dedicata ai privati e alle famiglie.

I mutui della Cassa di risparmio di Bologna

Entrando nel particolare della linea Domus mutuo, questa coinvolge anche la versione pensata e dedicata ai più giovani, denominata Superflash, che spinge la durata a 35 anni per il tasso variabile e 40 anni per quello fisso (oltre che portare avanti la percentuale di Ltv che fino a poco tempo fa era del 100 per cento e che ora si è assestata ad un, comunque abbondante, 95%). Per quanto riguarda la parte dei mutui dedicati a tutti coloro che hanno requisiti oggettivi e soggettivi, si hanno due possibili alternative e precisamente:

  • acquisto o surroga;
  • mutuo di rifinanziamento.

Entrambi sono accessibili con il tasso fisso o variabile. Si hanno anche soluzioni intermedie, con un mix di una parte fissa e una parte variabile (vedi anche Spese mutuo). Le caratteristiche comuni sono:

  • importo minimo di 30 mila euro (per la surroga sale a 50 mila);
  • istruttoria tra 400 e 900 euro (nel caso del rifinanziamento solo 900 euro fissi);
  • spese incasso rid (gratis come l’istruttoria per la versione Superflash).

Inoltre per il Domus di rifinanziamento è previsto un limite massimo che è di 400 mila euro totali, che però comprendono: fino a 100 mila euro di nuova liquidità (con un minimo di 10 mila euro), max 50 mila euro da richiedere per eliminare i finanziamenti in corso, e fino a 250 mila euro per rinegoziare il mutuo in corso.

Conclusioni

Così come avviene per tutte le altre banche del gruppo, anche per i clienti Caribo non c’è la possibilità di poter procedere a una richiesta o gestione online della richiesta di mutuo, anche se si possono fare delle simulazioni, tramite il sito, grazie al tool “calcola rata” senza alcun impegno e in modo molto semplice e rapido.