Aste giudiziarie: termini e condizioni generali

L’accesso alle aste giudiziarie, che è consentito a tutti con la sola eccezione del debitore, permette di diventare proprietari sia di beni immobili che di beni mobili, come auto, mezzi agricoli, ecc presentando la propria offerta all’incanto.

Non c’è il bisogno di essere rappresentati, ma ci si può presentare ed agire per proprio nome e conto, oppure si può dare una procura speciale ad un’altra persona. E’ prevista anche la possibilità che il procuratore agisca per conto di un’altra persona senza farne il nome, ma per evitare che si tratti di un sistema che agevoli il debitore (consentendogli la partecipazione all’asta), il legislatore ha stabilito che in caso di aggiudicazione il procuratore renda noto il nome della persona per la quale ha agito entro i successivi tre giorni all’aggiudicazione, altrimenti il bene immobile o mobile aggiudicato diventerà in modo permanente suo.

Come partecipare

Il giudice fa un’ordinanza di vendita forzata dei beni che sono messi in aggiudicazione alle aste giudiziarie. Con la stessa ordinanza stabilisce anche un termine, che può essere di 90 oppure di 120 giorni, entro il quale devono essere presentate le offerte all’incanto.

Non c’è una totale libertà di offerta, perché insieme all’ordinanza viene anche dato incarico ad un perito, per la stima del bene messo all’asta, che serve per determinare una “base”. Infatti l’obiettivo delle vendite con asta è quello di recuperare una somma sufficiente a soddisfare i creditori, o quanto meno la più vicina possibile (vedi anche Mutuo non pagato).

La cancelleria del tribunale deve darne pubblicità usando i vari canali (compresi siti di annunci più o meno specifici, ecc). Nell’ordinanza è indicata anche la modalità di presentazione dell’offerta, e la data in cui ci sarà l’udienza di aggiudicazione (che è il giorno successivo alla decorrenza dei 90 o dei 120 giorni) oltre che le modalità di deposito della cauzione che deve accompagnare l’offerta fatta.

Se il bene non dovesse trovare aggiudicazione il giudice dovrà fare una nuova ordinanza.

Come trovare i beni in vendita?

Ci si può rivolgere alla cancelleria del proprio tribunale, oppure andare sui già citati siti specializzati nell’inserimento di annunci di beni in vendita con le aste giudiziarie (vedi anche Broker mutui). Ma se si vuole una panoramica completa, senza andare incontro ai limiti territoriali (potendo informarsi ad esempio tanto sulle aste a Roma e provincia, che Brescia, Milano, ecc), si può periodicamente consultare il sito di astagiudiziaria.com.