CheBanca! diventa Mediobanca Premier S.p.A: cosa cambia?

Da gennaio 2024, CheBanca! S.p.A. ha adottato il nuovo nome di Mediobanca Premier S.p.A., focalizzando il suo impegno nella gestione dei risparmi delle famiglie italiane. Ha, quindi, abbandonato il settore prestiti personali, occupandosi esclusivamente di conti correnti, carte di debito e credito, investimenti, previdenza e assicurazioni. L’unica tipologia di finanziamenti ancora erogata da Mediobanca Premier è il mutuo ipotecario, disponibile per diverse finalità.

Il marchio CheBanca!, però, risulta essere ancora utilizzato da Mediobanca Premier per l’offerta di ulteriori mutui immobiliari, per la quale si rimanda al seguente approfondimento: Mutui CheBanca!

(Fonte: sito ufficiale Mediobanca Premier; Data di rilevazione: 8 aprile 2024)

L’articolo che segue deve quindi ritenersi Materiale d’archivio, in quanto parla di prodotti non più sottoscrivibili.

Prestito CheBanca!: poca scelta, ma la convenienza?

La riorganizzazione dei costi nel sistema bancario ha spinto verso la compartimentazione e specializzazione dei settori, che è molto più sentita in quei gruppi dove già a monte esiste una certa specificità dei servizi, così come è avvenuto in CheBanca!, appartenendo al Gruppo Mediobanca, dove la sezione dei prestiti gode di una lunga esperienza maturata da Compass.

Di conseguenza è possibile richiedere un prestito personale con CheBanca!, se si è clienti dell’istituto di credito stesso, ma con la procedura di valutazione e richiesta che deve passare attraverso Compass.

Gli effetti sul preventivo e sui tipi di prestito disponibili?

Non ci sono grandi restrizioni, nel senso che i correntisti di CheBanca! possono fare richiesta di un prestito personale, fino ad una somma massima di 30 mila euro, con un piano di rimborso a scelta (a meno di buon rapporto rata e reddito ed età anagrafica del richiedente) che va dai 24 mesi fino agli 84 mesi.

Si può avere nell’immediato un’idea del preventivo e del relativo calcolo della rata da rimborsare, ma la fase di valutazione e decisionale entra nel vivo una volta che la domanda e la documentazione pervengono a Compass.

Per il richiedente tutto ciò può avere una scarsa rilevanza, almeno sul piano dei costi, dal momento che essendo una finanziaria interna allo stesso gruppo Mediobanca, ciò non porta a una lievitazione dei tassi di interesse applicati. Come costi “accessori” è inoltre confermata la penale dell’1% nel caso in cui si dovesse optare per l’estinzione anticipata.

Tuttavia i clienti di CheBanca! rimangono in una posizione ibrida, in quanto non possono approfittare direttamente delle varie tipologie di prestiti offerte da Compass (da quello che prevede la possibilità di saltare la rata a quello per giovani, ecc), potendo solo scegliere un’unica tipologia, specificatamente creata ad hoc, che si basa sul calcolo tramite l’uso di un tasso fisso, che si è quasi sempre confermato medio-alto (intorno all’11% o al 12%).

Conclusioni sul finanziamento personale di CheBanca!

Considerata l’attenzione riservata alla sezione dei mutui, che pur non essendo tra le più ricche in senso numerico, si conferma una delle più interessanti per la tipologia di prodotti disponibili, la componente dei prestiti rimane sacrificata e di scarso interesse, con il gusto della risposta all’urgenza.