Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli: guida ai mutui Biver per privati e aziende

Nell’offerta della Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli (Biverbanca), ci sono quattro proposte atte a coadiuvare il cliente nella soluzione di acquisto o ristrutturazione della propria casa (vedi anche Detrazione interessi mutuo ristrutturazione), che rientrano tutte nella linea Casanova. Ricordiamo che questo gruppo bancario, appartenente al gruppo della Cassa di Risparmio di Asti, è dotato di 101 filiali 92 delle, quali distribuite tra le due province, 10 a Torino, e poi a seguire Asti e Alessandria (mentre Milano ne conta solo tre) .

Indice articolo

Da Casanova a Rata Fissa a quello con Rata Opzione

logo biver

Come poc’anzi accennato ci sono in pratica quattro possibili prodotti, che comprendono un tasso fisso, un tasso variabile (sia con indicizzazione all’euribor a 6 mesi che con tasso Bce), un tasso variabile con cap e un mutuo con opzione. Quest’ultimo è un misto dove ogni 3 o 10 anni si ha la possibilità di decidere se continuare con il tasso corrente oppure passare dal variabile al fisso oppure viceversa (vedi anche Mutuo strutturato).

Questa ‘suddivisione’ apparentemente limitata riesce comunque a coprire tutte le principali aree di possibile interesse per la definizione della rata e a soddisfare sia chi vuole un contratto a cui non deve pensare più, sia chi invece vuole seguire l’andamento dei tassi.

mutuo casanova

Lo spread parte dal 4% mentre la durata arriva fino a 20 anni per la versione Casanova a tasso fisso e quella con Cap, mentre negli altri casi la durata massima è fino a 30 anni. Sono presenti variazioni sui tassi legati alle somme richieste, con un sistema a soglie che parte da quella di 75 mila euro. Per quanto riguarda l’istruttoria, il costo è calcolato con una percentuale dell’1% a partire da un minimo di 550 euro e fino a un massimo di 5 mila euro. Come costi aggiuntivi ci sono anche 2 euro di spese di incasso rid, oltre che la perizia o le comunicazioni se scelte in formato cartaceo (0,80 centesimi l’una).

I costi di perizia dipendono infine dall’importo del mutuo. Nel particolare sono pari a:

  • 300 euro per mutui fino a 500 mila euro;
  • 350 euro per importi fino a 750 mila euro;
  • 600 euro per mutui fino a 1,25 milioni di euro;
  • 900 euro per mutui fino a 2 milioni di euro.

(Fonte sito ufficiale Biverbanca – Data: 14 ottobre 2019)

Loan to value e finalità

Le percentuali finanziabili sono fino all’80% del valore dell’immobile per un mutuo fondiario mentre si sale al 100% per un mutuo non fondiario. Questo impone limiti per alcuni prodotti come nel caso dei mutui più strutturati come il variabile con Cap e quello ad opzione che possono essere solo fondiari ed avere come finalità solo acquisto prima o seconda casa, o surroga. Come finalità in generale, per i più classici (tasso fisso e tasso variabile) sono previste acquisto e ristrutturazione, ma nel caso di un mutuo a stato avanzamento lavori si può scegliere solo il tasso fisso. La periodicità della rata può essere mensile o semestrale.

(Fonte sito ufficiale Biverbanca – Data: 14 ottobre 2019)

Quello che manca del tutto è la possibilità di poter procedere a un calcolo del mutuo o della rata online. Per ricevere un preventivo bisogna per forza passare in agenzia, il che restringe l’offerta solo a coloro che possono raggiungere una delle filiali.

esempio casa

Per avere informazioni si può anche provare a contattare il numero verde 800 066 345 (con risposta da operatore dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30). Per conoscere i luoghi in cui si trovano le filiali si può usareil sito ufficiale.

I mutui agevolati, chirografari e per imprese Biverbanca

La parte dedicata alle forme di mutuo agevolato (come il piano verde Piemonte) e quelli chirografari dedicati alle imprese, rappresentano un’altra fetta dell’offerta. Date le caratteristiche tipiche di queste altre tipologie di mutuo, si usufruisce di un maggior margine di negoziabilità rispetto ai classici mutui ipotecari o fondiari. Un aspetto sicuramente positivo ma che impone, a maggior ragione, una vista in filiale per valutarne la convenienza in base alle proprie necessità.

Conclusioni

Data la particolarità di un prodotto come il mutuo, che difficilmente si confà al fai da te, il numero di filiali non costituisce un grande ostacolo per accedere alle varie procedure, fermo restando che non si ha la possibilità di una gestione di controllo tramite home banking od anche un semplice accesso ad un tool di simulazione online. Tuttavia, almeno per i privati, manca un prodotto veramente tipico, visto e considerato che viene offerta la stessa identica tipologia (alle stesse condizioni) di prodotti proposti dalla Cassa di Risparmio di Asti, della quale come detto Biverbanca fa parte.