Mutui Cassa di Risparmio di Rieti: condizioni, tassi e limiti

Due tipologie di tasso, per tre tipologie di finalità, sono in sintesi ciò che caratterizza l’offerta dei mutui che la Cariri (Cassa di Risparmio di Rieti) propone ai correntisti propri e non, ricalcando in modo perfetto quella che è la principale proposta di Intesa Sanpaolo (il gruppo nel quale da diversi anni è entrata a far parte la banca, un tempo concentrata soprattutto nella provincia d Rieti, in zone come Passo Corese, Fiano Romano, fino ai confini con l’Abruzzo).

In quest’ottica chi si avvicina ai mutui di Cariri sa che non può più contare su un prodotto con carattere fortemente territoriale o locale, ma che può affidarsi con fiducia ad uno dei prodotti migliori (così come si è confermato negli anni fin dal suo debutto), come il Mutuo Domus.

Caratteristiche del mutuo a tasso fisso o variabile della Cassa di Risparmio di Rieti

Come detto ci sono 3 alternative per l’impiego, delle quali due sono interessanti per i consumatori che vogliono acquistare o ristrutturare la propria casa, o che vogliono sostituire il mutuo in corso ottenuto da un’altra banca (fino alla fine del 2015 sul mutuo surroga è previsto uno conto sullo spread fino allo 0,75%).

In entrambi i casi si deve però accordare preferenza o al tasso fisso puro o al tasso variabile. Come somma minima si parte da 30 mila euro, ma con eccezione per la surroga dove si parte da 50 mila euro. C’è anche un limite massimo abbastanza contenuto, nel caso della finalità di rifinanziamento, per la quale, complessivamente non si possono richiedere più di 400 mila euro, che sono suddivisi nel seguente modo:

  • 250 mila euro per la sostituzione del mutuo da rifinanziare;
  • max 50 mila euro per estinguere i prestiti personali che si hanno in corso in concomitanza con il mutuo;
  • 100 mila euro per ottenere nuova liquidità, a partire da non meno di 10000 euro, ma con il limite massimo che non può superare il 20% del valore da perizia dell’immobile stesso.

Conclusioni

Il mutuo Cariri manca di personalità propria, ma beneficia dell’esperienza del gruppo Intesa Sanpaolo, compresi gli accordi con Abi per la moratoria e quello sul fondo di garanzia del Plafond casa.