Per quanto riguarda il settore mutui, Crédit Agricole offre un’interessante varietà, sempre in evoluzione ed al passo coi tempi.
Gli storici prodotti Gran Mutuo e Mutuo Adesso, infatti, ultimamente sono stati sostituiti dal Mutuo Base e dal Mutuo Crédit Agricole, disponibile anche in una versione Giovani 100% (per under 36). Tra le novità ancora più recenti troviamo il Mutuo card, che consiste in una sorta di pre fattibilità e pre valutazione. Vediamo di più assieme.
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Sia che si voglia andare sul Mutuo Base che sul Mutuo Crédit Agricole, le finalità accettate sono:
Il Mutuo Base prevede come finalità anche la liquidità (mettendo a garanzia un immobile di proprietà) con una percentuale fino al 50% del valore risultante dalla perizia dello stesso. Inoltre può essere scelto sia come mutuo ipotecario che come mutuo fondiario.
Se le finalità tra questi due mutui sono tutto sommato simili, i requisiti e molte condizioni differiscono. Tra le differenze troviamo in primis l’età massima dei richiedenti:
Questo aspetto condiziona la durata massima del piano di ammortamento che si può scegliere per il mutuo, che va da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30 anni per il Mutuo Base e da 10 anni a 30 anni per il Mutuo Crédit Agricole.
Non si segnala alcuna differenza sulla tipologia di tasso, in quanto per ogni versione si può scegliere tra tasso fisso, variabile e variabile con tetto massimo (o Cap). In più il Mutuo Base permette anche di scegliere l’opzione con tasso variabile e rata costante.
A livello di spread invece ci sono differenze non solo in base alla tipologia di tasso scelto ma anche per l’opzione con o senza polizza CPI (caso morte), disponibile per entrambe le tipologie di mutuo. Se poi si scelgono immobili con classe energetica A o B si ottiene uno sconto sullo spread pari allo 0,10%. Per conoscere le varie differenze è essenziale farsi fare più preventivi da comparare, valutando comunque i valori a monte attraverso il tool presente sul sito, il cui utilizzo vedremo nell’apposita sezione, un po’ più avanti.
(Fonte: sito ufficiale Crédit Agricole – Data: 29 marzo 2023)
Per scegliere la soluzione migliore in base alle proprie necessità si deve considerare anche l’aspetto della flessibilità nella gestione dei rimborsi del mutuo, possibile solo con il Mutuo Crédit Agricole.
Nella versione Giovani ad esempio è prevista l’opzione “IniziaConCalma” che consente di sospendere, in fase di stipula, le prime 12 rate del mutuo con conseguente allungamento del piano di ammortamento.
(Approfondimento: Mutui per giovani)
Nella versione per gli over 36 troviamo invece l’opzione Saltarata che può essere esercitata una volta all’anno, mettendo la rata saltata in coda al piano di ammortamento. A questa opzione ‘fissa’ è possibile aggiungere un’opzione a scelta tra le seguenti alternative:
(Fonte: sito ufficiale Crédit Agricole – Data: 29 marzo 2023)
Chiudiamo la parte dedicata alle differenze tra i due tipi di mutuo offerti da Crédit Agricole, con un occhio alle percentuali massime concedibili: 100% solo nel caso del Mutuo Giovani Crédit Agricole, mentre scende all’80% per gli over 36. Nel caso del mutuo di ristrutturazione la percentuale massima è invece del 50% mentre nel caso della surroga tutto dipende dall’importo residuo (con un minimo di 50 mila euro).
N.B. Per il Mutuo Base non è prevista la possibilità di accedere al Fondo di Garanzia prima casa.
Per quanto riguarda la gestione e l’applicazione delle spese accessorie ci sono delle modeste discrepanze che si concentrano soprattutto tra le spese di istruttoria che sono comunque pari all’1,50% (da comprendersi tra 1000 e 3 mila euro) nel Gran Mutuo, e pari all’1,5%. Variano però gli importi min e max che sono:
In tutte le varie alternative la perizia è di 201,30€ (non prevista in caso di surroga).
(Fonte: sito ufficiale Crédit Agricole – Data: 29 marzo 2023)
La procedura è molto semplice in quanto bisogna seguire pochi passaggi:
Sul sito, disponibile per qualsiasi utente, anche chi non è registrato o non è già cliente di Crédit Agricole o altra banca del gruppo francese, c’è un tool calcola rata molto semplice da utilizzare. Di contro questo calcolatore richiede informazioni generiche e per questo non va considerato al pari di un vero e proprio preventivatore.
Il tool attraverso apposite ‘barre di scorrimento’ permetterà di scegliere:
E’ inoltre possibile indicare se si hanno meno di 36 anni per accedere alle agevolazioni per i giovani.
Una volta inseriti tutti i parametri si deve cliccare su Calcola la Rata per accedere alle varie proposte. Queste possono così essere analizzate più a fondo anche aggiustando i parametri, così da rendere il tutto il più possibile personalizzato.
(Fonte simulazione: sito ufficiale Crédit Agricole – Data: 29 marzo 2023)
Con questo servizio si può conoscere innanzitutto l’importo massimo di mutuo che si può ottenere, ma non solo. Al termine della fase di valutazione si ottiene infatti una ‘card’ di importo definito dalla valutazione stessa, dove anche la rata e il tasso sono già indicati.
In questo modo si potrà cercare con comodo l’immobile, acquistabile con il mutuo deliberato, ma a condizione che questa possibilità venga esercitata nei successivi 6 mesi. La procedura è ancora più semplice rispetto alla richiesta di un mutuo tramite il calcola rata online:
Per essere contattati si può anche compilare direttamente il form presente sul sito ufficiale e attendere l’interazione con un consulente.
(Approfondimento: Leasing abitativo)