La banca Carichieti ha intensificato lo sforzo profuso nel settore dei finanziamenti, cercando di accaparrarsi una percentuale di clientela molto più elevata, concentrandosi sul prodotto che da sempre riesce a suscitare maggiore attenzione nella clientela e cioè il mutuo (se non altro per la quasi costante necessità che incontrano coloro che vogliono regalarsi il sogno di avere una casa propria).
Con Carichieti i mutui sono adattabili a molteplici finalità: acquisto di prima casa ma anche seconda casa e pertinenze, oppure per acquisto di uffici, ed ancora costruzione (anche con formula sal) o ristrutturazione fino alla liquidità (vedi anche Mutuo di liquidità).
Come requisiti fondamentali per la richiesta di un mutuo con Carichieti vi sono:
La scelta potrà invece ricadere tra Mutuo a tasso Fisso, Tasso variabile (indicizzato all’ Euribor a 3 mesi oppure al Bce) ed infine il variabile con Cap (mutuo Scudo). Come importo minimo si parte da 30 mila euro, mentre per quello massimo dipende da valutazioni che vengono condotte caso per caso. Per la durata si può arrivare fino a 360 mensilità.
Torna ad essere una regola generale invece la percentuale massima di finanziamento che prevede un Ltv dell’80%, così come le spese di istruttoria che sono comprese da un minimo dello 0,50% dell’importo richiesto (vedi anche Spese mutuo), ad un massimo dell’1%. A carico del mutuatario c’è anche da considerare la perizia di 310 euro. Infine ci sono le spese di incasso rid, pari a 5 euro per chi non ha un conto corrente con Carichieti ed 1,5 euro per i correntisti.
Gli spread sono nella fascia media (o medio-alta) di mercato, e la mancanza di sconti apprezzabili sui costi accessori, difficilmente potrà rendere l’offerta di una banca che, non agevolando nemmeno un rapporto diretto online, difficilmente riesce a mettersi realmente in evidenza, per convenienza o per altri aspetti realmente rilevanti.