Banca Nuova (gruppo Popolare di Vicenza) ha scelto di creare un legame a doppio filo con la realtà territoriale in cui opera (è presente principalmente nella Regione Sicilia e Calabria), con risultati che hanno premiato una scelta di partenza in apparente attrito con il futuro nella globalizzazione (vedi anche Mutui Banca Popolare di Vicenza).
Tra i prodotti che hanno maggiormente contribuito in modo positivo, ci sono: il comparto dei prestiti e quello dei mutui (spesso caratterizzato da convenzioni come quella intercorsa con l’ Inpdap).
Da una banca di “piccole dimensioni” ci si aspetterebbe un’offerta incentrata sulle proposte canoniche che il settore dei finanziamenti per la casa può offrire, ovvero il classico tasso fisso e variabile, con al massimo l’alternativa rappresentata da un mutuo a tasso misto.
Invece oltre all’offerta base, ovviamente ben rappresentata, ci sono anche i mutui flessibili, e quello per i Soci che si affida ad uno sconto sullo spread dell’1%. Vedendo più nel dettaglio le caratteristiche principali, si potrà scegliere tra:
Come possibili impieghi dei mutui di Banca Nuova ci sono: acquisto, sostituzione (anche con la versione con l’aggiunta di nuova liquidità), surroga, e stato avanzamento lavori (per questo la percentuale massima finanziabile è fino al 80%).
Ci sono due aspetti molto particolari: il primo è sulla totale coincidenza dei tassi in caso di versione variabile che quella fissa, e la seconda è quella dell’introduzione (per la linea Facile a tasso variabile) del floor del 3%. Nonostante ci sia molta scelta tuttavia, sul piano della concorrenzialità con le offerte di altre banche, anche blasonate (come Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl, Mediolanum, ecc) questi mutui risultano troppo costosi.